Ecografia Internistica, Muscolo-Scheletrica dell’Adulto e del Bambino
Che cos’è l’ecografia?
E’ una tecnica di diagnostica medica versatile, poco costosa, di facile impiego, priva completamente di rischi , non dolorosa né fastidiosa, che si basa sul principio dell’emissione di un’onda ultrasonora e della trasmissione della stessa nel corpo umano.
I vantaggi dell’ecografia
La sonda
La sonda dell’ecografo può anche ricevere gli echi che ritornano e, sulla base della loro intensità, il computer interno della macchina trasforma gli echi in immagini in movimento che si muovono sullo schermo.
Gli ultrasuoni
IL gas, come l’aria, non si lascia attraversare dagli ultrasuoni, per questo il medico, prima di eseguire l’esame, cosparge il paziente con un gel che ha lo scopo di eliminare l’aria tra la sonda e la pelle, creando uno strato liquido che permette agli ultrasuoni di entrare nel corpo umano.
L’intestino, che generalmente contiene gas, non si presta ad uno studio completo con l’ecografia e poiché si può trovare davanti ad alcuni organi, questi possono essere mal distinguibili.
Per questo motivo è consigliabile, per fare una buon’ecografia dell’addome, seguire una semplice dieta e utilizzare per alcuni giorni farmaci antimeteorici che riducono la quantità di gas intestinale.
Una recente innovazione è rappresentata dalla tecnica TRIDIMENSIONALE, la quale, a differenza dell’immagine bidimensionale, è basata sull’acquisizione, invece che di “una fetta”, di un “volume” di tessuto esaminato. L’organo appare sul monitor come un solido che può essere fatto ruotare sui tre assi. In tal modo si evidenzia con particolare chiarezza il suo reale aspetto nelle tre dimensioni. Ciò si può effettuare anche in “real time”, che aggiunge l’effetto del “movimento”
L’ecografia con mezzo di contrasto
La metodica consiste nella somministrazione endovenosa di una sostanza innocua, a base di microbolle di gas della grandezza di 4-6 micron (esafluoruro di zolfo). Le microbolle migliorano la qualità dell’immagine, aumentano l’ecogenicità del sangue rispetto a quella degli altri tessuti corporei e permettono la visualizzazione dei piccoli vasi (microcircolo) in tempo reale.
Con l’associazione del Doppler nella metodica definita ECO-DOPPLER non ci si limita a visualizzare la morfologia degli organi interni, ma si possono studiare anche le caratteristiche del flusso del sangue all’interno del cuore, delle arterie e delle vene. Quest’esame può essere effettuato anche a colori (Eco-Color Doppler).
L’utilizzazione poi di sistemi di quantificazione dell’effetto del contrasto permette di elaborare delle curve di risposta che forniscono dei dati quantitativi oggettivi della vascolarizzazione. Ciò consente di studiare alterazioni di alcuni organi, ed in particolare il fegato, in modo più accurato rispetto all’ecografia senza contrasto, consentendo di caratterizzare meglio le alterazioni rilevate (identificarne la natura) e con maggiore sensibilità (“vedere di più”) in particolare nei pazienti che effettuano esami per il controllo e la sorveglianza di malattie neoplastiche.
In generale i mezzi di contrasto ecografici sono molto sicuri con una bassissima incidenza d’effetti collaterali. Le controindicazioni sono l’allergia conosciuta alla sostanza che è iniettata, l’infarto acuto del miocardio, lo scompenso cardiaco grave, grave ipertensione polmonare, grave ipertensione arteriosa non controllata adeguatamente dai farmaci, gravidanza, allattamento e gli effetti collaterali sono rari e di lieve entità (raramente rossore cutaneo, sensazione di calore, vertigini, cefalea, nausea, dolore addominale, toracico, alterazioni del gusto) e si risolvono rapidamente senza bisogno d’alcun intervento medico.
Non sono tossici per il rene né per il fegato, né alterano il risultato degli esami ematici.