Il dott. Matteo Bossi, specialista in chirurgia vascolare, Dirigente Medico presso l’unità operativa di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale San Raffaele di Milano, nei giorni 11 e 12 febbraio 2022 eseguirà, presso Istituto Santa Chiara, uno screening vascolare per la prevenzione di aneurismi e patologie legate alle carotidi.
In che cosa consiste lo screening
Lo screening viene eseguito dal dottor Matteo Bossi che effettua:
- Una precisa anamnesi per identificare una possibile familiarità nelle patologie cardiache, vascolari o altri elementi di rischio
- Ecocolordoppler addominale arterioso:
è un esame diagnostico impiegato per visualizzare le immagini dei principali vasi sanguigni nella cavità addominale, in particolare l’aorta, mediante l’utilizzo degli ultrasuoni.
Non è un esame invasivo, pericoloso o doloroso.
Questo metodo nasce dall’unione di due esami diagnostici distinti: l’ecografia e il doppler; perciò l’ecocolordoppler permette di analizzare i maggiori vasi sanguigni (in questo caso le arterie nella cavità addominale) tramite l’ecografo, monitorando l’intensità del flusso.
Si effettua per lo studio morfologico e funzionale dell’aorta addominale, che nasce dal cuore e serve a nutrire gli organi addominali (fegato, stomaco, reni e intestino) e gli arti inferiori.
In particolare questo esame consente di avere informazioni riguardo il diametro dei vasi, la presenza di eventuali ostacoli al flusso ematico e la velocità del sangue che scorre nelle arterie stesse.
Serve quindi per indagare la presenza di gravi patologie vascolari, quali:
- Aneurismi dell’aorta e degli assi iliaci
- Stenosi od ostruzioni complete al flusso sanguigno
L’aorta rappresenta il principale vaso del nostro corpo, originando dal cuore e scorrendo in tutto il torace e l’addome: con il tempo e l’accumularsi di fattori di rischio, la sua parete ha la tendenza ad indebolirsi e, progressivamente, a dilatarsi fino a portare alla rottura del vaso stesso. Tale condizione evolve quasi sempre in maniera del tutto asintomatica e a volte la sua prima manifestazione è rappresentata da un dolore addominale intenso ed una massiva emorragia interna. In oltre il 70% dei casi la diagnosi di un aneurisma è del tutto occasionale, ma permette al paziente di monitorare ed eventualmente trattare per tempo questa lesione.
- Ecodoppler carotideo:
L’ecodoppler carotideo è un esame diagnostico che consente lo studio delle arterie carotidee, vertebrali e succlavie attraverso l’impiego di ultrasuoni.
L’esame non è invasivo, pericoloso o doloroso.
È utile a:
- Studiare la parete delle arterie carotidi, ciò permette una valutazione sull’eventuale rischio cardiovascolare del paziente
- La valutazione della gravità delle stenosi (restringimenti) delle arterie studiate.
- Prevenire ischemia o ictus cerebrale recente
- Il controllo nel tempo dell’esito di interventi eseguiti in precedenza
La stenosi carotidea è la causa più̀ frequente di eventi ischemici acuti cerebrovascolari (ICTUS) che rappresentano la seconda causa di morte in Italia e la prima causa di invalidità permanente. La causa principale di tali eventi è da imputare a lesioni steno-ostruttive dell’arteria carotide, responsabili di trombosi della carotide interna e/o di embolizzazione cerebrale. La prevenzione primaria mediante esame Ecocolordoppler carotideo è fondamentale nell’identificare e quantificare la stenosi carotidea e per l’impostazione di una adeguata strategia terapeutica medica o chirurgica.
Conclusa la visita lo specialista consegna al paziente un referto con il risultato dell’esame, e se è il caso, di ulteriori esami da eseguire.
A chi è consigliato lo screening
Lo screening sarebbe indicato a tutti i soggetti sani e in particolare a tutti quelli che presentano tali fattori di rischio:
- sedentarietà
- fumo
- obesità
- pressione alta
- presenza di colesterolo
- diabete
- presenza di ictus o altre patologie cardiache in famiglia
Chi è il chirurgo vascolare
Il dottor Matteo Bossi è specialista in chirurgia vascolare, lavora dal 2017 come Dirigente Medico presso l’Unità Operativa di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale San Raffaele di Milano.
Rivolge particolare attenzione al trattamento chirurgico o endovascolare della patologia aneurismatica dell’aorta addominale e dell’aorta toracica, patologia steno-ostruttiva degli assi carotidei, patologia steno-ostruttiva delle arterie degli arti inferiori, patologia varicosa degli arti inferiori e sindrome dello stretto toracico superiore.
È autore/coautore di pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali e di capitoli di libri. Presso Istituto Santa Chiara svolge valutazioni specialistiche di chirurgia vascolare e attività di diagnostica non invasiva mediante esame EcoColorDoppler di tutti i distretti vascolari, sia come prima valutazione che come follow-up post-chirurgico.