Centro per il trattamento dell’autismo infantile Roma
terapie ambulatoriali e domiciliari
La Sezione sui disturbi legati al trattamento dell’autismo infantile e neurosviluppo di Istituto Santa Chiara di Roma opera con terapie di tipo ambulatoriale e domiciliare con programmi di intervento specifici. Da anni i nostri specialisti si occupano di diagnosticare e trattare l’autismo nei bambini e di offrire loro percorsi terapeutici volti a migliorare la qualità di vita degli stessi e delle loro famiglie.
Un gruppo terapeutico esperto e competente rappresentato da: neuropsichiatra infantile, psicologo, logopedista e terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva.
COS’È L’AUTISMO E CHI COLPISCE
Data la varietà di sintomatologie e la complessità nel fornire una definizione clinica coerente e unitaria, è stata recentemente introdotta la terminologia “Disturbi dello Spettro Autistico” (DSA o, in inglese, ASD, Autistic Spectrum Disorders), comprendendo tutta una serie di patologie o sindromi aventi come denominatore comune le suddette caratteristiche comportamentali, cognitive, comunicativo-relazionali, sebbene la gravità sia differenziata per livelli di intensità.
Le principali cause dell’autismo infantile
L’autismo non ha una singola causa: fattori genetici e fattori ambientali, come virus o sostanze chimiche, possono contribuire a determinare il disturbo autistico; pertanto le cause di tali manifestazioni sono divise tra cause neurobiologiche costituzionali e psico-ambientali acquisite.
Ad oggi, non esistono test genetici in grado di diagnosticare univocamente un disturbo dello spettro autistico, né altri markers organici in grado di consentire una diagnosi di autismo. Al momento, la diagnosi del disturbo dello spettro dell’autismo è eminentemente clinica, supportata dai dati di laboratorio, neuropsicologici, comportamentali e di neuroimaging.
La diagnosi dell’autismo infantile
Le valutazioni somministrate al bambino o alla bambina sono:
Valutazione diagnostica:
attraverso strumenti specifici, è possibile valutare la presenza o meno dei sintomi necessari ad apporre la diagnosi. Gold standard per la valutazione e diagnosi dei disturbi dello spettro autistico è l’ADOS-2, una valutazione non invasiva, standardizzata e semi-strutturata della comunicazione, dell’interazione sociale, del gioco e dell’uso immaginativo di materiali per pazienti affetti da disturbi dello spettro autistico;
Valutazione funzionale:
consente di conoscere i punti di forza e le difficoltà del paziente e di tarare l’intervento sulle sue necessità specifiche;
Valutazione normativa:
ha lo scopo di analizzare il livello intellettivo del paziente (QI), il funzionamento neuropsicologico e l’assetto comportamentale sulla base di criteri oggettivi.
Come si può trattare l’autismo infantile
Non è possibile individuare un intervento esclusivo e specifico per tutte le persone affette da autismo a causa della variabilità e complessità dei sintomi. Il percorso terapeutico deve evolversi e modificarsi in funzione dell’evoluzione e dei cambiamenti, in itinere, del disturbo.
Solitamente il percorso prevede:
Parent training
Con l’obiettivo di aiutare le famiglie a interagire con i loro figli, promuovere lo sviluppo e l’incremento della soddisfazione dei genitori, del loro empowerment e del benessere emotivo.
Terapia farmacologica
Nel trattamento delle persone con diagnosi di autismo talvolta è necessario ricorrere a una terapia farmacologica, che ha l’obiettivo di affrontare e ridurre a livello sintomatologico i diversi problemi che possono accompagnare questa condizione.
Terapia cognitivo-comportamentale
La Terapia Cognitivo-Comportamentale è stata individuata come la scelta più indicata per la maggior parte dei disturbi psichiatrici dalle Linee Guida sull’Autismo redatte dall’Istituto Superiore di Sanità (2011) e dalle linee guida (Practice Guidelines) stilate dall’American Psychiatric Association (APA) secondo l’Evidence Based Medicine.
Ad oggi gli interventi psicoeducativi per i disturbi dello spettro autistico, validati da evidenze empiriche e di letteratura, fanno riferimento a una cornice teorica di stampo cognitivo-comportamentale, finalizzati a modificare il comportamento generale per renderlo funzionale ai compiti della vita di ogni giorno (alimentazione, igiene personale, capacità di vestirsi) e tentano di ridurre i comportamenti disfunzionali.
Operano nel servizio:
NEUROPSICHIATRA INFANTILE
PSICOLOGO
LOGOPEDISTA
NEUROPSICOMOTRICISTA
Perché affidarsi a un centro per la diagnosi e il trattamento dell’autismo e di altri disturbi del neurosviluppo
Ad oggi risulta sempre più importante identificare precocemente i sintomi dell’autismo, in modo da agire sui processi di sviluppo in fase di formazione. Le ricerche attuali supportano l’importanza della diagnosi precoce (intorno ai 18 mesi) ai fini di ottenere risultati migliori nell’intervento.
La Sezione sui disturbi legati all’autismo e al neurosviluppo di Istituto Santa Chiara di Roma opera con terapie di tipo ambulatoriale e domiciliare con programmi di intervento specifici.