Istituto Santa Chiara e One Health Vision danno vita sono lieti di presentare la Collana di Storie Sociali: un’iniziativa editoriale unica nel suo genere, frutto di un lungo lavoro multidisciplinare e di un’esperienza clinica maturata “sul campo”, all’interno del Centro Ambulatoriale per l’Autismo del Gruppo Sanitario Istituto Santa Chiara.
Questa collana si distingue per essere scientificamente fondata, terapeuticamente utile e pedagogicamente efficace, pensata per rispondere ai bisogni concreti di:
- bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico o bisogni educativi speciali
- bambini normotipici per allenarli a nuove esperienze
- bambini normotipici quando manifestano difficoltà a tollerare cambiamenti
- professionisti della riabilitazione
- docenti
- caregiver e famiglie
Una collana curata con competenza e passione da un’équipe specializzata
A rendere questo progetto particolarmente prezioso è il fatto che sia stato curato nel dettaglio
- dal team sanitario multidisciplinare e multiprofessionale altamente qualificato di Istituto Santa Chiara
- dal team dell’ufficio creativo di Istituto Santa Chiara e One Health Vision grazie al contributo della project manager, della grafica e dell’autrice, specialista in scrittura creativa
Sotto la direzione scientifica della Dott.ssa Francesca Torretti, pedagogista clinica, educatrice sanitaria, referente del Centro Ambulatoriale per l’Autismo e Amministratore Unico di Istituto Santa Chiara, l’équipe ha sviluppato ogni volume con rigore metodologico, attenzione clinica e profonda conoscenza delle dinamiche educative e riabilitative.
Le storie in simboli e immagini: uno strumento potente per comprendere, anticipare e crescere
Numerosi studi (Petersen, 2010; Petersen et al., 2010-2014) dimostrano che le condizioni ambientali più favorevoli alla maturazione e allo sviluppo della componente socio-affettiva risultano essere quelle che utilizzano il pensiero e gli strumenti narrativi; tali condizioni pare siano in grado di accrescere le capacità di attribuire un significato alle azioni altrui, basandosi sulle credenze, sui desideri e sulle emozioni che si ipotizzano siano loro (Borghi, 2017 – 2018).
Le storie illustrate utilizzano la narrazione per anticipare, raccontare e preparare; grazie alla loro rilevante proprietà di generare le nostre comprensioni (Oatley, 1992), operano una sorta di screening delle emozioni rendendole più chiare, assumendo la funzione di:
- Migliorare le abilità di comunicazione sociale: suddividendo situazioni complesse in passaggi semplici e gestibili, la narrazione fornisce uno schema utile per la comprensione e lo sviluppo delle interazioni sociali e capace di aiutare bambini a comunicare in modo più efficace.
- Ridurre l’ansia e migliorare la regolazione emotiva. I bambini, non solo neurodivergenti, durante le interazioni sociali possono sperimentare ansia e difficoltà nella gestione delle emozioni. Le storie narrate che anticipano situazioni di vita quotidiana, aiutano a ridurre tali difficoltà fornendo una chiara comprensione di cosa aspettarsi, grazie all’analisi e alla conoscenza anticipata dell’esperienza.
- Sviluppare l’empatia. Presentando diversi punti di vista e spiegando i pensieri e i sentimenti altrui, la narrazione aiuta i bambini a comprendere meglio le interazioni sociali. Questa maggiore capacità di comprendere le emozioni e le prospettive altrui, può migliorare le loro capacità di comunicazione e di relazione.
- Migliorare le abilità di problem-solving: presentando scenari ipotetici e offrendo strategie per affrontarli, le storie presentano diverse opzioni, aiutando i bambini a sviluppare il pensiero critico e la capacità di risoluzione dei problemi.
- Sviluppare la consapevolezza di sé e dell’autostima. La narrazione può presentare modelli di comportamento positivi e, mettendo in evidenza punti di forza e capacità dei bambini, può trasmettere messaggi positivi e di supporto, aiutandoli a sviluppare un’immagine positiva di sé e a sentirsi più sicuri nelle situazioni sociali.
Un ponte tra clinica, scuola e famiglia
Questa collana è stata pensata come strumento trasversale, facilmente utilizzabile nei diversi contesti della vita quotidiana:
- nelle sedute terapeutiche,
- in ambito scolastico,
- a casa, con il supporto dei genitori.
Ogni volume è strutturato al fine di essere modulabile e adattabile in base all’età, al livello di funzionamento, agli obiettivi del trattamento e al contesto d’uso, offrendo così una risorsa concreta, flessibile e professionale.
La collana è interamente personalizzabile: grazie alle tesserine illustrate messe a disposizione insieme al modello per la costruzione delle storie, si potranno realizzare narrazioni in base alle esigenze del bambino, della sua storia e della situazione.