Si è svolta ieri, martedì 28 ottobre, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la conferenza ufficiale di presentazione del progetto “Nessuno rimane indietro – Progetto pilota per interventi di chirurgia maxillo-facciale e chirurgia orale in favore delle fasce vulnerabili”.
L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra Fondazione Roma, FISH (Federazione Italiana per i Diritti delle persone con disabilità e famiglie), Istituto Santa Chiara e Clinica Parioli, punta a garantire l’accesso a cure chirurgiche specialistiche per persone con disabilità, in particolare giovani con disturbi dello spettro autistico e altri soggetti in condizioni di fragilità economica o sociale.
“L’avvio di questo progetto rappresenta un segnale concreto verso l’attuazione dei principi costituzionali di equità, inclusione e giustizia sociale”, ha dichiarato Vincenzo Falabella, presidente della FISH, sottolineando la coerenza con la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità.
Franco Parasassi, presidente della Fondazione Roma, ha evidenziato l’urgenza di sostenere chi vive situazioni di fragilità sanitaria, mentre Stefano Sabatini, direttore sanitario della Clinica Parioli, ha ribadito l’impegno della struttura a mettere a disposizione risorse umane e tecnologiche per garantire la qualità delle cure.
Un messaggio forte anche da parte del dott. Giovanni Vantaggiato, direttore del Dipartimento di odontoiatria di Istituto Santa Chiara:
“Questo progetto restituisce dignità a chi troppo spesso resta escluso da ogni possibilità terapeutica”.
La presenza del Consigliere Regionale Fabio Capolei ha confermato l’interesse delle istituzioni nel sostenere e diffondere questo modello su scala nazionale. Tutti i partner coinvolti auspicano che l’iniziativa possa essere replicata in tutte le Regioni, come esempio virtuoso di sanità realmente accessibile.
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