Audiologia Roma Prati : il centro specializzato nell’udito
Per informazioni o prenotazioni del servizio di Audiologia
AUDIOLOGIA
Quando contattare un audiologo
La diagnosi precoce è fondamentale perché si possono prendere dei provvedimenti per evitare ulteriori danni all’udito. Questa si può realizzare con periodici controlli audiologici e visite tempestive in caso di dolore, fastidio auricolare o una diminuzione dell’udito.
I disordini dell’udito
La perdita dell’udito è un problema diffuso. Molte persone credono che sia una problematica degli anziani, mentre un certo grado di ipoacusia causato da invecchiamento naturale è normale. La condizione, in effetti, può colpire persone di tutte le età. L’esposizione a rumori forti, lesioni alla testa, virus e batteri, i tumori, e alcuni farmaci possono tutti interferire con la capacità di sentire normalmente.
L’audiologo: chi è e cosa fa
L’audiologo è un Medico Specialista che controlla l’orecchio e attraverso esami strumentali, quali l’esame audiometrico, fa diagnosi di ipoacusia, stabilendone le cause e il trattamento più adeguato. La diagnosi precoce è fondamentale perché si possono prendere dei provvedimenti per evitare ulteriori danni all’udito. Questa si può realizzare con periodici controlli audiologici.
E’ fondamentale trattare la perdita dell’udito attraverso le sue diverse fasi, fornendo con le soluzioni per avere una ottimale qualità della vita.
Patologie ed aree di intervento
L’esposizione al rumore è una delle principali cause di ipoacusia. Di solito si sviluppa gradualmente e può passare inosservata fino a quando non è progredita al punto in cui le opzioni di trattamento sono limitate. Alcuni tipi di ipoacusia sono inevitabili. La presbiacusia non può essere fermata, ma con test dell’udito regolari è possibile rilevare precocemente il problema, prima che peggiori.
La Perdita dell’udito indotta dal rumore, invece, può essere evitata. L’esposizione ripetuta al rumore negli ambienti professionali può portare alla graduale perdita dell’udito (macchinari, musica ad alto volume,armi da fuoco, fuochi d’artificio, moto, ecc). E’ fondamentale, dunque, assicurarsi che i dispositivi di sicurezza protezione dai rumori siano adeguati. Nella vita quotidiana è necessario tenere il volume basso di televisione e stereo, e soprattutto, quando si tratta di dispositivi come lettori MP3. Inoltre, molti studi dimostrano che l’uso del tabacco influisce sull’instaurarsi dell’ipoacusia.
Mentre molti pazienti imparano a convivere con esso, l’acufene può diventare molto di più di un problema lieve o trascurabile per tanti altri. Gli acufeni possono seriamente disturbare il sonno, la concentrazione e la vita quotidiana, fino al punto di causare depressione e ansia. Infatti si ritiene che circa il 10% della popolazione sia affetto da acufeni e che nello 0,5% dei casi l’intensità sia tale da provocare fastidio: la descrizione fornita dal paziente non è correlata alla sua intensità, bensì al fastidio che ne deriva.
E’ fondamentale rivolgersi all’audiologo in questi casi per una diagnosi approfondita. Il dolore ad un orecchio o la diminuzione della capacità uditiva possono significare che si abbia un accumulo di cerume, ma, attenzione, non solo questo. È possibile, infatti, che si tratti di una condizione medica diversa che coinvolge l’orecchio e che potrebbe richiedere attenzione.
L’ipoacusia trasmissiva, dovuta a frequenti episodi di infezioni delle prime vie respiratorie ed allergie che determinano accumulo di catarro nell’orecchio medio, provoca, se non si interviene tempestivamente, una riduzione dell’udito. Nei bambini può essere causa di ritardo dell’apprendimento scolastico e disturbi del linguaggio. Uno screening dell’udito eseguito da medici specialisti audiologi può identificare bambini a rischio che, se trattati precocemente, potranno ritornare ad avere un udito normale. L’otite media catarrale, patologia subdola da un punto di vista clinico, non dà dolore ma sola ipoacusia, e può condizionare lo sviluppo cognitivo – intellettivo, riducendo l’attenzione scolastica del bambino.
La rimozione del cerume deve essere effettuata da un medico, in quanto il condotto uditivo e il timpano sono delicati e potrebbero essere danneggiati . Non bisogna provare a rimuovere il cerume da soli con un qualsiasi oggetto inserito nel condotto uditivo on un getto di acqua: lo può fare solo un medico!
È possibile inoltre richiedere una consulenza psicologica per la gestione degli acufeni.
A Roma o a distanza in tutta Italia il servizio Audiologia di Istituto Santa Chiara è a disposizione
Disponibile